Il Rigoletto
Quando Vicini li pressava, i giocatori Lontani entravano tutti nel pallone. Appena il pallone entrava in aria di rigore e, se non era proprio rigore, di rigoletto, loro uscivano fuori a fare gol e un’antica danza, dove Vicini e Lontani si tenevano per mano girando in tondo.
Due Pasque
Esistono due Pasque: una alta e una bassa un metro. In essa ho veduto il Partenone, le Piramidi, tutte le cattedrali. E le ho misurate. Da essa giunsi a tutto il resto. Da tutto il resto tornai a lei.
La conghiglia
Vidi la conghiglia adagiarsi sul fondo del Mar della Sonda. Sondando ne vidi altre: un’intera flotta cadeva giù dai flutti come le astronavi cadono dal cielo. Altrimenti, avrebbe ben poco valore una conghiglia adagiata sul fondo del mare, e il mondo non sarebbe che un vuoto nulla circondato dalle acque "di sopra" e "di sotto", un "vuoto a perdere", buono soltanto a vendersi a navate, come un tempio sotto le cui navate ogni ara è un grosso pappagallo dell’America Meridionale con piumaggio rosso, azzurro e verde, azzurro e verde, più maggio giugno luglio agosto.
La Voce
Lo dico sempre ai bambini della scuola materna-elementare con cui congegno la Fantastica: "Da bambino, ero affetto dalle Voci. Mi chiamavano dai piedi del letto, le riconoscevo, e ci si metteva a parlare lingue sorridenti, straordinarie, che dimenticavo presto perché ero troppo bambino. Da grande, una sola Voce mi parlò nel sogno, ma è difficile parlarla, perché è troppo sublime. Diceva: Dio è semplice".
Lo scrittore
Sta tutto il giorno davanti allo specchio a riguardarsi la lingua come un ammalato. Poveretto, gli hanno detto: "Riguardati!"… Che colpa ne ha?
Le Pen
"Le Pen dell’Inferno sono tremende!", disse Cyrano de BerChirac.